Il Monte Cerreto con i 1316 metri di altezza è tra le montagne più imponenti che danno direttamente sul mare, la seconda per altezza dell’intera catena dei Monti Lattari. Sulla sua cima Ocialan (ndr Alfonso Tedesco) fondò il suo templio e la sua “reggia”. Questa Reggia ha dato ospitalità a centinaia di “viaggiatori di montagna”, rifugio e riparo a chi voleva rinfrancarsi dalla fatica del cammino, anche io ho trovato il mio posto da “suddito” del “regno della natura”. Qui mi sono innamorato della montagna , una scuola indubbiamente dura ma sincera come spesso non accade nel quotidiano. Un posto che insegna a non barare e ad essere onesti con se stessi e con quello che si fà.
Purtroppo c’è da ricredersi anche qui di fronte a tanta bellezza e a uno stile di vita puro quando accadono certi episodi. Nell’articolo di Modestino D’antonio si descrive brevemente questa storia fino a una circostanza abbastanza curiosa, l’incendio per mano di loschi e non meglio identificati individui della “Reggia di Ocialan” il rifugio dei Monti Lattari e del Cerreto.
Ecco di Seguito l’articolo:
Le foto con didascalia sul profilo facebook di Francesco Galasso fondatore di Direzione Verticale.
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